A stabilirlo il Ministero della Cultura che celebra la figura femminile. Le donne sono parte integrante, fondamentale della società e ricoprono un ruolo nell’arte immenso, unico e raro.
Ad aderire all’iniziativa diversi siti campani, che per l’occasione hanno prestabilito delle visite guidate incentrare sulle figure femminili del posto, celebrandone la grandezza ed il ruolo importante che hanno ricoperto nella storia. Sin all’antichità nella loro posizione“minore”, cosi prestabilito dalle società passate, hanno rivoluzionato gli aspetti di regni, cambiato le sorti di guerre importanti ed apportato cambiamenti immensi nella storia dell’intero mondo. La celebrazione dell’8 marzo non deve però far chiudere gli occhi su quello che le donne ancora oggi nel 2024 sono costrette a subire. Tale festa è solo un giorno particolare per ricordare che l’impegno delle donne è innegabile, indipendentemente dal ruolo che ricoprono, di tutte le donne libere che scelgono per sé, di tutte le donne che in paesi di guerra o dai regimi ferrei non possono essere sé stesse, studiare, realizzarsi e diventare ciò che vogliono e per tutte le donne che sono diventate tali dopo percorsi di transizione.