CE-Chi vuole utilizzare lo sportello automatico dell’ufficio postale di Staturano deve armarsi della classica pazienza di Giobbe

Ti giri attorno, ah, meno male non c’è nessuno a fare la fila, perché giustamente ti preoccupi, per un innato senso civico, di non dover arrecare fastidio agli altri. Intanto, ti arriva una telefonata e tu rispondi dicendo che chiamerai tra pochissimo. Ma…delle banconote niente ancora. Ah, ecco, finalmente le sospirate banconote si affacciano dalla finestrella e tu le prelevi con gioia immensa. E meno male che non hai digitato il tasto della ricevuta.

Quanti minuti sono passati? Ad occhio e croce di sicuro più di tre, forse quattro addirittura cinque. Insomma, un tempo interminabile. Ed allora per la testa si fanno avanti tantissimi pensieri. E se arriva qualche malvivente? E se vuoi pagare un bollettino? E se per una ragione qualsiasi sbagli a digitare un tasto?

Ovviamente dopo questa tua disavventura ti informi un po’ e vieni a sapere che della situazione ne stanno a conoscenza eccome nei piani alti delle Poste Centrali. Addirittura si viene a sapere che l’ufficio postale di Staturano ha segnalato diverse volte questo sportello tartaruga, ma il tecnico arriva, lo visita e dice che va tutto bene. Naturalmente le rampogne, le lamentele, le imprecazioni non vengono sentite né dal tecnico né dai responsabili della sede centrale.

…Continua la lettura 👇

Addirittura visto che l’ufficio postale di Staturano è stato chiuso ultimamente per qualche mese e più per ammodernare e rimodulare gli spazi interni, è mai possibile che nessuno abbia avuto la prontezza di spirito, la capacità, in una parola la responsabilità di togliere quel catorcio e metterne uno nuovo di ultima generazione?

Ecco, in una società che corre, che ha fretta, perché tutto va fatto con estrema velocità, pur volendo essere calmi e tranquilli, lo sportello automatico delle Poste di Staturano è di una lentezza inaudita.

Tutto ciò va a totale detrimento dei cittadini che devono recarvisi perché non possono andare altrove, perché sprovvisti di auto, perché non hanno nessuno che li accompagni. Ma vale la pena evidenziare anche che con questa velocità da tartaruga, quando l’ufficio è aperto al pubblico il cliente preferisce entrare e prelevare allo sportello con l’operatore, il che significa aumentare il disagio per gli altri clienti, i quali magari devono fare qualche operazione più difficoltosa ed allungano i tempi per tutti.

Un’ultima domanda: ma le Poste vogliono solo fare profitti o, come sbandierano ai quattro venti ed in ogni occasione, erogare anche qualche servizio? Al momento riteniamo che il servizio dello sportello automatico non è degno di una società tra le maggiori del mondo intero, che macina utili su utili, e soprattutto non è degno di stare in una frazione della città di Caserta.
Sorge un po’ di rossore sulle guance a qualcuno? O si è di gomma?

Giovanna Tramontano

Per conoscere gli autori di News & Social clicca qui http://newsesocial.it/autori

Photo credit: Antonio Vanore