Come arrivare al pranzo di Natale in forma – La Dott.ssa Feola consiglia

– Alimenti booster
Uno degli alimenti che aiuta il nostro organismo a funzionare in modo più efficiente permettendoci di consumare più energia è il tè verde, che attraverso l’alta concentrazione di gallato (di epigallocatechina), antiossidanti e polifenoli, ha un’azione termogenica. Poi il peperoncino, grazie alla capsaicina, svolge un’azione stimolante sulle attività metaboliche dell’organismo riducendo il senso della fame. Da ricordare anche l’olio extravergine di oliva, che contiene acido oleico, utile per eliminare i grassi; le spezie, che stimolano la circolazione
e la combustione degli alimenti; l’ananas, ricco di bromelina, un enzima che favorisce la digestione delle proteine. E ancora, aglio, avocado, verdure a foglia verde, mango, papaya, arance, pompelmo, mele, cavolfiore. Da non dimenticare tutti gli alimenti ricchi di omega3, fondamentali per ristabilire il corretto ritmo metabolico: questi acidi grassi riducono la produzione di leptina, un ormone che partecipa al rallentamento del metabolismo. Via libera, quindi a noci, semi di girasole e di lino, anacardi.
– Equilibrio la parola d’ordine
Se i digiuni sono da evitare, è bene non esagerare con l’attività fisica praticata con l’idea di riparare o anticipare le abbuffate. Alimentarsi poco e male ha come unico risultato di stressare l’organismo.
– Semaforo rosso
Sono da evitare, invece, tutti i cibi raffinati e processati e quelli ricchi di zucchero. Anche lo scarso riposo, così come lo stress sono fattori che influiscono negativamente sulla qualità della vita e che rallentano il metabolismo.
dott.ssa Caterina Feola

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Fonti
Salute. Diete. Elle.com. L. Sironi. ‘21