Prosciutto crudo o cotto, qual è piu’ adatto alla linea? La Dott.ssa Feola consiglia

Le caratteristiche del prosciutto crudo
Si caratterizza per un apporto importante di proteine, maggiore rispetto a quello che ci garantisce una porzione equivalente di prosciutto cotto. C’è inoltre un’importante presenza delle vitamine del gruppo B e della vitamina E con proprietà antiossidanti. Dal punto di vista del contenuto di sali minerali, invece, le due tipologie di Prosciutto sono equivalenti. I grassi del Prosciutto Crudo sono in prevalenza insaturi: questo aspetto è sicuramente un punto a suo favore per la salute umana.
Quale prosciutto è meglio scegliere? 👇

Quale prosciutto è meglio scegliere?
In realtà, ci sono diversi fattori da considerare, come l’apporto calorico: il prosciutto crudo ha un valore energetico di circa 267 Kcal, mentre il prosciutto cotto di 177 Kcal. Il primo contiene poi un quantitativo di sale maggiore rispetto al secondo. Cio’ potrebbe rendere questo alimento non adatto a chi soffre di pressione alta. Il prosciutto crudo è perfetto per chi svolge frequentemente attività fisica e può quindi permettersi qualche caloria in più, mentre il prosciutto cotto è più indicato per chi conduce una vita sedentaria.
Entrambi i salumi devono essere scelti solo se di ottima qualità. Per chi ha problemi di ipertensione è consigliabile il cotto, mentre chi soffre di colesterolo alto nella scelta può prediligere il primo che contiene più grassi cosiddetti buoni come l’acido oleico. Gli affettati, a differenza degli insaccati che vanno consumati solo occasionalmente, sono da consumarsi non piu’ di una volta alla settimana, in un contesto di dieta equilibrata e uno stile di vita sano.

dott.ssa Caterina Feola

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Fonti
Menatti.com. Blog benessere e salumi. I due tipi di prosciutto a confronto per scoprirne le caratteristiche e proprietà’ nutritive.