S.Nicola la Strada(CE)-CONCLUSIONE SPETTACOLARE DEL PROGETTO “LA CLASSE NON È ACQUA” 2023

Anche quest’anno le Associazioni “Acquapulita” e il “Comitato Cittadino Città Partecipata” hanno avuto l’onore di continuare la loro opera di “mission” di informazione sull’acqua destinata al consumo umano collaborando al progetto realizzato dalla scuola Mazzini di San Nicola La Strada.

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ei giorni 18, 19 e 20 aprile 2023 i volontari delle due associazioni hanno incontrato i ragazzi delle seconde medie della scuola Mazzini durante i quali hanno focalizzato l’attenzione delle giovani generazioni sui rischi di inquinamento delle falde acquifere della Provincia di Caserta.
Successivamente, giovedì 18 maggio, le docenti Valeria Diani, referente di educazione civica, Helena Rizzo e Maria Angela Graziano, supportate efficacemente dalla Dirigente scolastica Patrizia Merola, hanno organizzato un entusiasmante incontro – dibattito con le istituzioni e la cittadinanza dal titolo” Non perdiamoci in un bicchiere d’acqua” presso il Teatro “ Pirandello” di San Nicola La Strada.
Il tema centrale è stato l’Acqua del Pianeta, come risorsa di vita e bene da proteggere.
Guidati dalle loro insegnanti in modo impeccabile e sotto l’attenta supervisione della Dirigente scolastica, i ragazzi di seconda media che avevano partecipato agli incontri di aprile hanno saputo riassumere e sintetizzare, con le loro idee e la loro energia vitale, quanto era stato detto loro dagli esperti del WWF e delle associazioni Acquapulita e Comitato Cittadino di San Nicola, durante il ciclo di incontri tenuto presso la Scuola, nel mese di aprile.

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Il ciclo biochimico dell’Acqua, la sua captazione, il suo trasporto nell’antichità e ai nostri tempi, ed il suo utilizzo nei campi e nelle città, senza dimenticare la notevole dispersione e l’inquinamento perdurante (pensiamo al Volturno, Regi Lagni, etc.), hanno ispirato le fertili menti degli studenti che hanno dato vita ad una serie di estrose e suggestive interpretazioni.
Quadri teatrali (Vanvitelli parlante), linguistici e metodi di inchiesta attuali (fac-simile delle IENE), hanno evidenziato che le future generazioni non solo sono pronte a battersi per salvaguardare la risorsa dell’Acqua potabile, ma hanno preso coscienza che anche sul piano giuridico: il loro accesso all’acqua è un diritto che va difeso e tutelato.
Insomma, i ragazzi e le ragazze hanno dimostrato che saranno un valido e proficuo patrimonio del territorio e della collettività di San Nicola. Hanno saputo impegnarsi, sacrificarsi, studiare per dar vita a una manifestazione ECCEZIONALE!!!! BRAVI!!!!