Questo segna un passo importante nella lotta contro la mafia, dimostrando che i beni sottratti alle organizzazioni criminali possono essere riutilizzati per fini sociali, culturali ed educativi.
Nella foto la Presidente dell’Ass ne Rise Up Aps, la prof.ssa Lucia Cerullo, e la drssa Francesca Pellegrino, coordinatrice della struttura. Le loro figure incarnano l’impegno e la dedizione che stanno alla base di queste importanti iniziative.
Questo progetto rappresenta un esempio di come il riuso sociale dei beni confiscati alla mafia possa avere un impatto positivo sulla comunità, fornendo opportunità educative e terapeutiche, e contribuendo a creare un ambiente più accogliente e inclusivo.
Di redazione