assassinio. All’incontro, organizzato dall’associazione Liberalibri, ci saranno con l’autore il sacerdote don Nicola Lombardi e l’avvocato Italo Madonna. Sergio Tanzarella, ordinario di Storia della Chiesa nella Facoltà Teologica dell’Italia meridionale, studia tutte le carte processuali per cui afferma “Grazie a queste fonti emergono le straordinarie testimonianze di coloro che, chiamati a deporre, raccontano di don Peppino e del suo alto ministero di parroco per il popolo”. Nel libro vi sono anche diverse testimonianze: quelle dei compagni di studio Luigi Mozzillo e Giovanni Di Napoli fino a quella di Giacomo Letizia il quale qualche giorno prima don Peppino gli aveva confidato “Ci rivedremo il 19 se non mi sparano prima”. Vi sono inoltre le testimonianze della cugina, vicesindaco di Casal di Principe, Marisa Diana, di Augusto Di Meo il quale, con la sua testimonianza, ha permesso di identificare l’assassino e del Vescovo emerito di Caserta Raffaele Nogaro, il quale ha sempre difeso la memoria del giovane prete martire e mai colluso con la camorra.