Il 27 settembre 1943 una folla disarmata e urlante, a maggioranza femminile, si scatenò contro i rastrellamenti tedeschi, liberando i giovani destinati alla deportazione. Nei giorni seguenti la situazione nelle strade di Napoli divenne drammatica, il quartiere di Ponticelli fu bersaglio dei cannoni tedeschi, però il popolo Napoletano mai domo’ e riuscì nell’impresa di far capitolare i tedeschi. Oltre l’importantissimo risultato morale e politico dell’insurrezione, le quattro giornate di Napoli ebbero senz’altro il merito di impedire che i tedeschi potessero organizzare una resistenza in citta’ o che fosse ridotta in cenere come aveva chiesto Adolf Hitler.
Napoli fu la prima città Italiana che insorse contro l’invasore, e diede con il suo estremo coraggio la spinta di ribellione che avvenne poi successivamente in tutta Italia.
A cura di Mario Verdetti
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