Intervista all’artista Carmine Elefante a cura di Maurizio Vitiello

Io utilizzo oltre olio e pastelli su tele e cartoncini anche il collage di carte diverse e lucidi per avere riflessi vari; la macchina fotografica è sempre con me e dopo aver stampato su tela inerisco segni e numeri binari.

Vuoi trasferirti a Parigi, Londra o N.Y.?
Qualsiasi città che mi ospita e mi accoglie per le mie capacità artistiche è la benvenuta.

Quali progetti vorresti sviluppare nel 2024 e dove e con chi?
I progetti su cui lavoro sono due:
1 – Le città tecnologiche con microchip e intelligenza artificiale
2 – Composizioni binarie ottenute dalle sovrapposizioni di foto, segni e colori.
Vedi quelle pubblicate su Facebook e Instagram elefantecarmine31
Potrei facilmente realizzare in modo virtuale opere da proiettare o ingrandire su monumenti pubblici

La stampa ti ha seguito, ultimamente?
Quando la intercetto sì
Vedi, tra l’altro: www.artesocieta.eu

Hai partecipato a Fiere d’Arte?
Quest’anno ho partecipato ad Arte Fiera Bologna con la galleria Colophon di Egidio e Camilla Fiorin e ad Arte Fiera Genova con la galleria MEGA ARTE, diretta da Claudio Giulianelli.
Ho visto recuperata la transavanguardia di Paladino, De Maria e Cucchi in grandi dimensioni, Isgrò e Schifano, Dorazio e Berruti, Pizzi Cannella, Arcangelo e Berruti.

Credi che l’arte andrà avanti su altri canoni o codici?
L’arte si arricchisce del nuovo, delle tecnologie e delle proposte internazionali e di tante iniziative sul territorio.

Attualmente, il mercato dell’arte è florido?
Sì, perché le opere vengono acquistate soprattutto come beni finanziari o prodotti per diversificare gli investimenti.
I prezzi delle opere sono alti, superano facilmente i 100.000 euro.

Perché l’arte va avanti, nonostante alti livelli epidemici e stati in guerra?
Nei periodi tragici o difficili l’uomo, il poeta, l’artista pensa e racchiude in sé i pesi del mondo che poi esprime nei colori e nei segni.
In silenzio gli artisti operano anche con grandi opere, vedi Anselm Kiefer.

Vedi la tua città nel contesto attendibile del circuito dell’arte contemporanea?
Sì, Napoli in questi anni ha moltiplicato i circuiti espositivi con molte manifestazioni artistiche nazionali e internazionali.
Vedi attività al Museo Archeologico Nazionale, Museo e Real Bosco di Capodimonte.
Al PAN ho partecipato nel 2023 a una collettiva.

Il tuo prossimo obiettivo espositivo?
Realizzare delle personali nella mia San Sebastiano al Vesuvio e anche nella provincia di Napoli, in regione Campania, in altre regioni italiane e nei paesi europei.

A cura di Maurizio Vitiello

Articolo e foto soggetti a copyright

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