Il sindacato S.G. B. con i lavoratori delle pulizie dei presidi ospedalieri e dei distretti sanitari – presenti al sit-in fuori la Prefettura di Caserta
giovanna tramontanoMag 1, 2021986Visualizzazioni0Commenti
Nell'uggiosa mattinata di sabato 01 Maggio, rispettando le regole anticovid si è svolta la manifestazione che ha visto assieme per un obiettivo comune sia una folta rappresentanza del sindacato S.G.B. che i lavoratori che effettuano le pulizie delle strutture ospedaliere e dei distretti sanitari, per denunciare la precarietà nella quale sono improvvisamente piombati.
Il dirigente regionale del Sindacato Generale di Base il prof. Francesco Specchio ha dichiarato che:” La situazione non è piu’ sostenibile, i lavoratori che hanno subito il 36% di taglio dell’ orario si sono ritrovati in una grossa situazione di disagio economico; Le aziende continuano a fare assunzioni temporanee con i capi area che continuano a fungere da caporalato e questa cosa non è più ammissibile. E’ importante che con il passaggio di cantiere si faccia chiarezza su tutte quelle persone che sono state promosse capi aree grazie ad alti poteri e comunque non certamente a quelli statali o logiche aziendali. I lavoratori sono stanchi e non vogliono piu’ essere ricattati per il posto di lavoro o sotto l’ aspetto della sicurezza personale “.
“Il Sindacato S.G.B. è l’unico al momento che si sta battendo per questa situazione di disagio – afferma il segretario provinciale dell’S.G.B. Michele De Luca- anche perché decurtando l’orario lavorativo non si riesce a garantire l’effettiva pulizia ed igienizazzione delle strutture ospedaliere e dei presidi sanitari” . Mentre si svolgeva il sit-in si teneva l’ incontro fra il Viceprefetto Vicario dott. Michele Lastella , il dirigente regionale dell’S.G.B. Specchio e gli RSA del Sindacato Generale di Base Cecilia Amato del distretto Asl , Del Prete Giuseppe del presidio ospedaliero di Caserta con ditta C.M. SERVICE e Montanino Luigi G.S.I. con decisione finale di convocare un tavolo di concertazione nel più breve tempo possibile fra il Sindacato S.G.B. i lavoratori , la direzione generale dell’ Asl, i rappresentanti delle due aziende uscenti e di quella subentrante.
Giovanna Tramontano
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