L’artista Fernando Pisacane sarà presente al Premio Sulmona 2021.

Fernando Pisacane imprime sequenze di forte tempra esecutiva, e notiamo che s’agglutinano negli impasti voli liberi, salti prodighi, assalti solipsistici e viaggi intimistici essenziali, che, ulteriormente, procedono a coagulare rassodati chiasmi per alimentare pressioni emozionali su gemmazioni di carattere.
Raccoglie forze, rabbie e umanissime collere in stesure programmatiche, perché, poi, la sua pittura possa essere potenzialmente utopica e, nel contempo, catartica, nonché per inseguire il corso del mondo e ribaltare vizi e maligne abitudini; il tutto per rinnovare luci di speranza e di sollievo e per innalzare profili di nuovi tessuti sociali e una migliore geografia umana.
Fernando Pisacane dopo la sua personale di successo, allo spazio di Napoli “Lineadarte Officina Creativa”, “KOSMOS Si può mai dire che il mondo sia un prodotto della caduta e dell’ignoranza? Sarebbe una grande bestemmia!”, tra maggio e giugno di quest’anno, prosegue in altre tappe d’indagine, dagli scudi sanniti a un’ecologia del pensiero.

Radici e ambienti lo interessano e su questi poli culturali attrattivi declina opere di forte spessore, di umori salienti.
Nelle sue visioni, da surrealtà a crude verità, dispone una teoria di qualificatissime intuizioni e analisi comparate di puro “esprit” mediterraneo.
Ultimamente, ha partecipato, a fine giugno, alla bellissima manifestazione di rinascita “LAQUILART 2021”, voluta e pilotata da Giancarlo Ciccozzi e Maura De Meo, con l’opera “Il Santo e la betulla”, tecnica mista su legno, realizzata nel giugno 2021, vedasi a corredo dell’articolo.

Maurizio Vitiello

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