San Nicola la Strada – IL GIARDINO DEI FRUTTI DIMENTICATI APRE ALLA COMUNITA’

NEL POMERIGGIO DI SABATO 25 SETTEMBRE, E’ STATO INAUGURATO IL GIARDINO DEI FRUTTI DIMENTICATI. IL PROGETTO REALIZZATO GRAZIE ALL’IDEA DI GERMANO IACELLI E ALLA COLLABORAZIONE DEGLI ASSOCIATI DELLA BARCA DI TESEO, HA VOLUTO RIPORTARE I VISITATORI AD UN TEMPO ORMAI PASSATO, DALL’IMPORTANTE IDENTITA’ VALORIALE, DI CUI MOLTI SENTONO LA NOSTALGIA…

La bontà nasce dalle cose genuine

Aperitivi ricchi r golosi

L’evento si è svolto presso la villa Comunale Santa Maria delle Grazie a San Nicola La Strada, effluvi di un’atmosfera antica, grazie anche agli allestimenti in stile rurale, si sono diffusi nella comunità sannicolese che, compatta, ha celebrato la volontà di riunirsi dinnanzi a valori autentici come quello della spontaneità dei bambini che hanno presentato in maniera del tutto originale gli 11 alberi che popolano il giardino attraverso la lettura di un loro messaggio impresso su pergamena. La solidarietà, principio nobile, ha poi contraddistinto questo progetto  che è stato   realizzato grazie innanzitutto allo spirito collaborativo degli associati della barca di Teseo che si sono stretti intorno al loro Presidente rendendolo ancora una volta orgoglioso del loro operato e della loro vicinanza , investendo tempo, lavoro e creatività e godendo della cortese disponibilità dei volontari del Real Convitto borbonico e del Nucleo della Protezione Civile .

In sede tanti modelli della nuova collezione

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“Persone belle di animo che hanno realizzato una cosa meravigliosa” questo il commento di Don Francesco Catrame parroco della chiesa di Santa Maria Degli Angeli che, al momento della benedizione, mutuando dal pensiero di Dostoevskij, ha detto che “la bellezza salverà il mondo” auspicando infinite altre opere belle per la città di San Nicola la Strada. Auspicio condiviso dal sindaco Vito Marotta, dall’assessore  alla viabilità Antonio Terracciano che ha da subito sposato il progetto e da tutti gli esponenti dell’Amministrazione Comunale presenti alla manifestazione per il beneaugurante taglio del nastro. La cerimonia, arricchita dalla degustazione degli ottimi prodotti offerti dal caseificio “San Vito” di Maddaloni e del delizioso miele dell’azienda “Il miele del Re” di Caserta che ci ha consentito di esplorare il mondo delle api grazie alla sapiente guida di Roberto Ferro, giovane ma brillante apicoltore, si è conclusa con un assaggio di confetture e liquori prodotti con i frutti “dimenticati” , protagonisti indiscussi della giornata e che, a dispetto della loro definizione, si spera rimangano impressi nella memoria di chi, grazie all’iniziativa, li ha conosciuti.

Anna Maria Brignola
La barca di Teseo

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