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L’orologio nel tempo

L’uomo, fin dai tempi più antichi della storia, avvertì la necessità di misurare il trascorrere del tempo nel corso della giornata.
Il primo “strumento” utilizzato a tale scopo fu la meridiana ossia un paletto conficcato nel terreno, il quale, in base alla posizione del sole, diffondeva la sua ombra sul terreno.
Gli uomini, osservando più volte la forma diversificata dell’ombra durante il giorno, impararono a capire in quale momento ci si trovava.
La meridiana, nei secoli, pur con le migliorate condizioni applicative (sui muri delle case e in altri luoghi, ben visibile) presentava gli inconvenienti dovuti all’assenza del sole e alle ore notturne, quando diventava impossibile capire le ore per mancanza di ombra.

Successivamente, fu inventata la clessidra ad acqua consistente in un contenitore a forma di cono dal quale fuoriusciva dell’acqua per essere raccolta in un recipiente sottostante e dava la possibilità di misurare il livello dell’acqua caduta.
Il primo orologio, con meccanismo meccanico, fu realizzato nel 1200 in Francia, da dove si diffuse, nel secolo successivo, anche in Italia.
I primi orologi da tavolo disponevano di una sola lancetta, quella che segnava le ore.
Nel 1657 fu realizzato il primo orologio a pendolo. Nel 1670 si passava, dal meccanismo del moto alternato del pendolo, al moto rotatorio creato da una corona.
Il primo orologio da polso, risalente al 1868, fu costruito per una contessa ungherese.
Gli uomini continuavano, però, ad utilizzare l’orologio da taschino fino al 1904, quando l’orologiaio francese Louis Cartier lo realizzò anche per loro.

Tra i grandi orologi artistici da torre possiamo ricordare l’orologio di piazza San Marco a Venezia con due statue meccaniche che, al rintocco delle ore si inchinano alla Madonna e colpiscono le campane con un martello.
Ricordiamo altresì l’orologio del campanile del duomo di Messina che possiede un grande globo indicante le fasi lunari.
Oggi l’orologio, costituito da un quadrante, da un sistema di trasmissione e controllo dell’energia, è non solo uno strumento di indicazione dell’ora e misurazione del tempo, ma anche accessorio di bellezza e di lusso.

Fonte web

Angela Mone

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