Happy hour in forma: Non rinunciare a un buon aperitivo senza sacrifici per la linea – La Dott.ssa Feola consiglia

Sono proprio i drink proposti a rendere l’happy hour piu’ calorico di un pasto completo.

Accorgimenti da tenere a mente prima dell’aperitivo

Per non eccedere con le calorie la linea generale è non arrivare affamati all’aperitivo, utile quindi uno spuntino leggero casalingo prima di uscire (per esempio assumere della frutta) o bere un paio di bicchieri d’acqua, cosi‘ facendo la sensazione di riempimento aiutera’ a non esagerare poi, inoltre l’acqua ha una funzione detox e di diluizione per esempio dell’ alcol. E’ importante non rendere l’aperitivo un’abitudine! No all’aperitivo ogni giorno.

Cosa bere

Cosa bere
Una delle scelte alcoliche più’ opportune è optare per un calice di vino: un bicchiere di vino rosso apporta 80-120 calorie, mentre un calice di vino bianco presenta 80-110 calorie. Una birra di piccole dimensioni invece apporta 70 calorie circa. Tra le alternative analcoliche e interessanti troviamo spremute (pompelmo, arancia, melograno corrispondenti a 40-50 calorie circa), succo di pomodoro, succo di ananas con soda e ghiaccio tritato e centrifugati: saporiti, rinfrescanti e senza rischio calorico per il regime alimentare!
Meglio evitare cocktail impegnativi e superalcolici perchè l’apporto calorico è molto alto ma anche i succhi di frutta perche’ presentano alto contenuto di zucchero. Consigliato un leggero Bloody Mary con aggiunta di Campari e a base di succo di pomodoro e spezie come utile alternativa ipocalorica (20 calorie circa), o un Margarita a base di tequila e succo di limone (con ghiaccio per aumentare l’effetto di diluizione dell’alcol). Lo spumante secco invece e’ da preferire a quello dolce per il suo contenuto in zuccheri.

Cosa mangiare e cosa evitare
Un alimento consentito è la bruschetta al pomodoro (circa 128 calorie) o una fetta di pizza margherita, anche se un po’ più’ impegnativa dal punto di vista calorico. Stuzzichini a base di verdure sia crude che cotte sono quelli più’ consigliati, dato il basso apporto energetico e la ricchezza in fibre che conferisce sazieta’. Si al pinzimonio con salsa allo yogurt. Anche i sottaceti si accompagnano a un aperitivo light: come cetriolini, cipolline. Tra le proteine magre si al pesce crudo, come il sashimi non eccessivamente condito e via libera al formaggio fresco o proteine magre come la bresaola. No a cibi ricchi di sale come patatine, arachidi, salumi, focacce, torte salate.
E’ utile saltare il pasto dopo l’aperitivo?
Occorre consapevolezza…se si opta per una soluzione più’ corposa come l’apericena per esempio, è utile valutare le quantita’ di cibo assunto complessivamente e tener conto del nostro fabbisogno energetico quotidiano, considerando quindi anche tutto ciò’ che si e’ assunto nell’arco della giornata.

dott.ssa Caterina Feola

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Fonti:
www.inran.it. PanciaPiatta.
www.sbmedical.it. Dieta e aperitivo 21’,
www.esquire.com. Aperitivo e dieta 22’
www.tody.it. Dieta e aperitivo: trucchi 20’.