“Il telefono cellulare” – Suggerisci una curiosità

Il piccolo apparecchio radio mobile, portatile, comunemente detto telefonino, oggi è diventato sempre più diffuso: ogni componente della famiglia ha un suo telefonino o anche più telefonini.
La storia del telefono cellulare, portatile, utilizzato per effettuare chiamate, inizia ufficialmente nel 1973, anche se nel 1957 era stato già brevettato un dispositivo per la chiamata e la commutazione dei canali di comunicazione radiofonica.
Il telefono “mobile” con cui l’ingegnere Martin Cooper, del gruppo Motorola, nel 1973 effettuò la prima chiamata, aveva dimensioni notevoli, molto diverse da quelle dei cellulari di oggi: 228,6 mm x 127 mm, x 44 mm, con 12 tasti.
Per caricarsi aveva bisogno di circa 10 ore, mentre il tempo disponibile per le telefonate era di solo 30 minuti.
Negli anni successivi, le dimensioni e il peso vennero ridotti e , al tempo stesso, ne furono realizzate diverse versioni.
Distribuiti nel commercio, nel 1983, i telefonini di costo elevato, vennero acquistati inizialmente solo da imprenditori e persone facoltose.

Nel 1989, Nokia, concorrente di Motorola, realizzò un telefonino più ridotto e migliorato: peso g 800, tempo conversazione 50 minuti, tempo ricarica 4 ore.
Nel decennio seguente Nokia diventava il più grande produttore dei cellulari, fino ad arrivare nel 2000, quando il Nokia 3310, dotato di antenna progettata nel telefono stesso, era l’apparecchio che tante persone cercavano e compravano, anche perché molto resistente.
Nel 2000 fa la sua comparsa il primo telefono cellulare con fotocamera, in Giappone, del peso di g 84, dotato di schermo LCD a colori e accesso a internet, con altoparlante.
Nel 2001 viene realizzato il Siemens S L 45 con lettere MP3 e slot di espansione di memoria.
Lo schermo luminoso chiaro e a colori viene introdotto nei telefoni cellulari da Samsung nel 2002, con l’aggiunta di suonerie polifoniche.
I cellulari degli ultimi anni, sempre più evoluti e sofisticati, sono ormai conosciuti da tutti e , grazie allo sviluppo continuo della tecnologia, con le loro numerose applicazioni, permettono di svolgere tante funzioni.

Fonte web

Angela Mone

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