Alimentazione e bambini: dieta varia e porzioni corrette – ce ne parla la dott.ssa C. Feola

Pochi zuccheri e giuste quantita’ per allontanare il rischio di sovrappeso nei piccoli: dipende dai genitori…Il 36% dei bambini della scuola primaria è in sovrappeso/obeso.

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4 mamme su 10 non ritengono che il figlio abbia un problema di peso. L’ educazione alimentare è compito in primis dei genitori; quando non riescono a trasmettere l’educazione alimentare adeguatamente si da il via libera a merendine, bis dei pasti, bevande zuccherate, dolci e junk food.
La merenda
L’ alternativa alla merendina e alla bevanda ricca in zuccheri esiste: acqua, succo 100% frutta (senza zuccheri aggiunti), latte, centrifugato. Queste bevande, tranne l’acqua, contengono calorie che devono essere bilanciate nella merenda e in generale nella giornata.
La giornata tipo del bambino👇

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La giornata tipo del bambino
Conviene partire con latte o yogurt a colazione, perché ricchi di calcio e associare cereali quali pane, fette biscottate (alternando integrale, bianco) con un velo di marmellata. A merenda è consigliata l’assunzione di frutta, saziante e ricca in vitamine, minerali. A pranzo e a cena è possibile consumare anche piatti unici a base di riso, pasta, polenta, patate, associare verdure, una fonte di grassi (come olio evo), e proteine (come pesce, carne bianca, legumi, formaggi). La cena non deve essere troppo ricca; deve favorire la digestione e non l’accumulo di grasso. La merenda del pomeriggio può essere più robusta rispetto a quella della mattina: frutta frullata, associata a una fonte di grassi, carboidrati, proteine, per esempio una focaccia. Alimenti ricchi di zuccheri o grassi (snack, patatine e junk food) solo saltuariamente.
Il giusto numero di pasti e lo sport👇

Il giusto numero di pasti e lo sport
Importante è il numero di pasti, meglio 5 (colazione, pranzo, cena e due spuntini). L’alimento non gradito si deve riproporre finché non verrà accettato. E’ importante anche l’ attività fisica. Solo 1 bambino su 10 fa sport. Molti pensano che le due ore di sport settimanali siano sufficienti. Le linee guida indicano almeno un’ora di attività fisica al giorno che faccia sudare, come il gioco all’aperto.

Dott.ssa Caterina Feola

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