Allergia o intolleranza alimentare? Simili, ma non troppo! – La Dott.ssa Feola consiglia
Allergia o intolleranza alimentare? Simili, ma non troppo! Dalla diagnosi al percorso nutrizionale, scopriamo analogie e differenze
Allergie alimentari: cosa sono, come si manifestano e quali alimenti riguardano
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L’allergia alimentare è una reazione anomala del sistema immunitario all’ingestione di uno specifico alimento (o di alcune sostanze in esso contenute). In seguito alla reazione tra gli allergeni e i nostri anticorpi (immunoglobuline E o IgE) si libera istamina, una sostanza responsabile dei sintomi caratteristici di tutte le reazioni allergiche.
Le allergie rappresentano un pericolo maggiore rispetto alle intolleranze, ma non sono dose
dipendente come le intolleranze. Esiste una predisposizione ereditaria alle allergie. I sintomi derivano da una situazione di accumulo e consistono in arrossamenti e gonfiori della pelle, orticaria, vomito, diarrea, mal di pancia, bruciore del cavo orale, mucose e lingua gonfia, abbassamenti di pressione, asma allergica, mal di testa, emicrania, affaticamento. Lo shock anafilattico si manifesta con la concomitanza di forti sintomi allergici con eccessivo ingrossamento dei vasi sanguigni, diminuita pressione, capogiri, svenimenti fino ad una situazione di vita in pericolo. Gli alimenti che provocano allergie sono soprattutto latte, uova, pesce, grano, soia, spezie, frutta secca, alcuni tipi di frutta fresca (pesca, banana, avocado, melone, fragole, agrumi), alcuni tipi di verdure (es. sedano), legumi, cibi contenenti lievito…continua la lettura👇
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Intolleranze alimentari
Si tratta di reazioni avverse che producono sintomi a diversi gradi di gravità quando “quel cibo” viene assunto. Dipendono dalla liberazione di istamina da parte di alcune cellule preposte. Altre volte invece l’intolleranza può essere data da una carenza enzimatica o da un’azione tossica di componenti alimentari che provocano danni alla parete intestinale. Nel primo caso sara’ digerito con difficoltà il latte vaccino a causa del calo dell’efficienza dell’enzima lattasi. Nel secondo caso il glutine (cioè la parte proteica di molti cereali) produce una serie di alterazioni della mucosa che tappezza il canale alimentare, con carenza di assorbimento dei nutrienti. La reazione da intolleranza alimentare è legata alla quantità di alimento non tollerato assunto.
Diario alimentare e dieta a eliminazione o a rotazione
Elaborare un diario alimentare giornaliero fornisce dettagli importanti per capire se le reazioni seguono qualche regolarità. Il passo successivo a cui si
ricorre è la dieta a eliminazione, dove gli alimenti sospettati di provocare allergia vengono eliminati, al loro posto è possibile introdurre altri alimenti. Per esempio le uova possono essere sostituite da altre proteine. La diagnosi è confermata alla reintroduzione dell’alimento. E’ consigliabile reintrodurre l’ alimento incriminato solo se le reazioni provocate non sono gravi e sotto supervisione. In caso di reazioni gravi precedenti occorre evitare di assumere l’alimento nuovamente. La dieta a rotazione è indicata in casi di intolleranza. Consiste nell’escludere temporaneamente gli alimenti che hanno determinato i disturbi e nel reintrodurli solo dopo una fase di disintossicazione. Ha una durata variabile, dipende da come risponde il soggetto.
Intolleranze e allergie: quali esami diagnostici eseguire
Quando ci sono dei sintomi sospetti è meglio rivolgersi a un medico allergologo ed effettuare opportuni esami, per escludere o accertare la presenza di un’allergia o di una intolleranza alimentare. Il medico ricorrera’ a test cutanei (prick test o scratch test) per la diagnosi, a cui si può’ arrivare anche attraverso un esame del sangue specifico (come per esempio il RAST, il CAP-RAST o l’ELISA). I principali test per le intolleranze alimentari sono il breath test per l’intolleranza al lattosio o al fruttosio, test per il favismo.
dott.ssa Caterina Feola
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Fonti
-Guidlines for Clinicians and Patients for Diagnosis and Management of food Allergy in the United States. -Intolleranze ed allergie alimentari.Dr.Forloni.’19
-Intolleranze ed allergie alimentari. Cerascreen. Dr Moritz Jaax.’22
-Intolleranza e allergie alimentari. Dr. R.Gindro. ‘21
-Allergeni. Starbene. A. Pugliese.