Alterum, faro di cultura di San Nicola la Strada tra romanzi e quadri

Il Casertano si sta rivelando a poco a poco un vero e proprio vulcano di idee culturali, principalmente grazie ad associazioni che nel loro piccolo cercano di interessare i concittadini.

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A Sala abbiamo A CASA DI LUCIA mentre a San Nicola La Strada Alterum. In entrambe due donne, due menti che sanno condensare e riunire diversi interessi, Assunta Aulicino e Titti D’Abbraccio.

Pochi giorni fa ho avuto il piacere di assistere alla presentazione di un romanzo noir, “Il mistero delle ragazze dai grandi occhi”, scritto da Giancarlo Vitagliano, presentato da Pina Piscopo e Giuseppe Romanelli, a corredo del quale c’erano i bellissimi ed unici quadri di Ilenia Di Gabriele idg.creation. La sala gremita, appassionati di gialli, thriller ed arte, hanno partecipato attivamente sia dialogando con lo scrittore che con la pittrice.

Andiamo con ordine. Giancarlo Vitagliano non è nuovo ai lettori. Riguardo il libro appena uscito, esso appartiene alla collana del Criminologo Milo (“Milo, detective per amore”, edito da Homo Scrivens nel 2017). Esperto di thriller, nel 2009 pubblicò l’agghiacciante “Fantasmi dentro”con la casa editrice Cicorivolta. Personaggio noir, invece, ne “Il viaggiatore perfetto” della Homo Scrivens scritto nel 2015. Il tema razziale è magistralmente narrato in “Malaika”, Watson, 2015. Il fenomeno della pazzia criminale è trattato, invece, in “Senti che fuori piove”. Capolavoro nel suo genere il thriller “Che musica ascolti” del 2018 della Homo Scrivens.

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Anche stavolta lo scrittore riesce a strabiliare il suo pubblico, questa volta mettendo proprio l’arte nel suo thriller. Possiamo dire con una certa ammirazione che l’autore riesce a coniugare passioni e vita quotidiana con storie mozzafiato, che non riesci a smettere di leggere, capire, interpretare ed immedesimarti in un personaggio o vari. Questo spinge i lettori a voler provare sempre nuove emozioni, perchè, diciamocelo, i bravi scrittori sono meglio di film, specialmente quando riescono a creare quel clima di ansiosa attesa, di silenzio, di angoscia.

Arte chiama arte. La scrittura con un tema artistico è legato alla mostra esposta dalla bravissima Ilenia di Gabriele. Chi sono quelle donne raffigurate nei quadri, che cosa esprimono i loro occhi o lo sguardo celato dal cappello, quale sensualità emerge da esse? I fiori accompagnano lo spettatore nel cercare di comprendere il nesso tra donna ed eleganza, tra effimero ed eterno, tra luci ed ombre. I fiori. Queste composizioni eccentriche, eleganti, raffinate, a volte soggetti essi stessi dei quadri a volte solo come ornamento, rendono la tela viva. La tela, che completa con interezza di colore scelto meticolosamente, compresa solo se non si staccano gli elementi l’uno dall’altro. Ilenia Di Gabriele, autodidatta, educatrice esperta in processi e linguaggi dell’apprendimento, sarà anche presente l’11 novembre al ristorante pizzeria Isabel a Caserta l’11 novembre per chi volesse incontrarla.

Articolo e foto di Giuseppe Papale

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