Carb craving: controllare il desiderio di carboidrati – La Dott.ssa Feola consiglia

Un consumo eccessivo di carboidrati aumenta i livelli di glicemia nel sangue ed innalza l’insulina, alterando la risposta metabolica. Un irrefrenabile desiderio per pane, pizza, pasta e dolci senza riuscire a resistere alla tentazione? La risposta è “carb craving”, termine inglese che indica la dipendenza da carboidrati.

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I carboidrati sono componente fondamentale per il nostro organismo in quanto restituiscono alle cellule del corpo energia e sostanze indispensabili per le loro funzioni. Al tempo stesso sono coinvolti nella produzione di alcuni neurotrasmettitori, come la dopamina e la serotonina, che rilasciano una sensazione di piacere e appagamento. Ma, un eccessivo consumo aumenta i livelli di glicemia nel sangue ed innalza l’insulina prodotta dal pancreas, provocando di conseguenza un’alterazione della risposta metabolica. Un meccanismo alterato che, oltre a stimolare eccessivamente l’appetito, contribuisce al peggioramento delle prestazioni fisiche e mentali. «L’essere umano è fatto per il 70% dallo stile di vita. – sottolinea il nutrizionista – Stress, diete restrittive, così come abitudini scorrette, condizionano l’equilibrio ormonale, compromettendo le nostre scelte e i nostri comportamenti».
Come controllare il desiderio di carboidrati? 👇

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Come controllare il desiderio di carboidrati?
Non saltare i pasti
Organizzare già dalla mattina i pasti, senza dimenticare gli spuntini di
metà mattina e metà pomeriggio). Questo ti aiuterà a controllare il senso di fame e gestire i livelli di zucchero nel sangue.
Curare il sonno
Curare qualità e quantità del sonno. Dormire poco e/o male induce un aumento dei livelli circolanti di cortisolo, l’ormone dello stress, inducendo alla ricerca di alimenti zuccherati e junk food.
Tenere sotto controllo la salute intestinale
Una disbiosi intestinale è in grado di influenzare il nostro umore, in quanto la serotonina, viene prodotta dalle cellule enterocromaffini dell’intestino. Ecco perché è importante mantenerlo in salute.
Optare per cibi integrali e ricchi di fibre
Cereali integrali, così come verdura, ortaggi e legumi, oltre a stimolare il senso di sazietà, rallentano l’assorbimento degli zuccheri da parte dell’organismo, abbassando l’indice glicemico, e spengono il desiderio di dolce. Consigliati inoltre, i cibi ricchi di triptofano, come ad esempio la frutta secca o i semi oleosi, in quanto aiutano il cervello a secernere la serotonina.
Prestare attenzione agli abbinamenti
Evitare di consumare nello stesso pasto fonti di carboidrati differenti (ad esempio pane e pasta, patate e riso, oppure frutta e dolce) in quanto
rendono più complessa la digestione e aumentano il desiderio di zucchero nelle ore successive.

Dott.ssa Caterina Feola

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