A tal fine abbiamo inviato il racconto della nostra storia, della battaglia che da decenni alcune associazioni stanno combattendo per creare le condizioni di un futuro diverso, per uno sviluppo ecosostenibile. In particolare abbiamo inviato la nostra documentazione al progetto “Green & Blue Tutti per la terra”. Infatti occorre rilanciare (a partire dalle scuole) una grande campagna di mobilitazione, di consapevolezza e di educazione ambientale per affermare il principio che “la terra è di tutti, ma non tutti siamo per la terra”. E’ giunto il momento di cominciare ad agire a tutti i livelli per il bene del pianeta. Senza alcun allarmismo apocalittico, ma con un’attenzione sincera ed un pensiero ecologico che travalica le generazioni. Occorre mettere in campo delle buone pratiche per arginare l’inquinamento, per combattere le diseguaglianze, per un consumo consapevole (senza sprechi), per produrre uno sviluppo generativo. Dobbiamo abituarci all’idea di abitare Gea e rispettare le sue infinite concatenazioni, creando una comunità più cosciente e responsabile. Infatti, nella nostra provincia c’è un primo ostacolo da superare: l’indifferenza delle istituzioni e degli enti preposti, che spesso si coniuga con forme di connivenza e di sfruttamento selvaggio di tipo camorristico. A tal fine abbiamo avanzato anche una richiesta specifica di incontro ai 6 comuni aderenti al Parco dei Tifatini. Inoltre, così come avviene a Roma e a Milano, anche noi a metà giugno nell’ambito del Festival Letture di Gusto organizzeremo un evento sul tema: “Tutti per la terra”.
Pasquale Iorio – le Piazze del Sapere