Dolci pasquali: si ma con strategia – la Dott.ssa Feola consiglia

Le uova di Pasqua: al latte o fondente?
Mangiato al momento giusto senza esagerare il cioccolato non ingrassa Non c’è dieta che vieti un quadratino di cioccolato fondente. Difficilmente associamo il consumo di cioccolato alla perdita di peso, ma continuano ad aumentare le evidenze che questo alimento non sia nemico della bilancia.

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Consumato al mattino o alla sera sembra non far ingrassare e comporta benefici influendo sul sonno, sul fabbisogno energetico e sulla composizione del microbiota. Cio’ è stato dimostrato in uno studio recente statunitense. Il cacao è un potente vasodilatatore naturale che favorisce lo scorrimento di sangue nelle arterie per questo è un grande alleato di cuore e cervello. E’ inoltre ricco di antiossidanti preziosi nella lotta contro i radicali liberi. Abbassa i livelli di cortisolo, ormone dello stress. Chi mangia cioccolato prima di addormentarsi ha più’ energia al risveglio. E’ importante consumare cioccolato fondente (almeno al 75%, mai sotto il 70%) che non contenga latte perche’ quest’ultimo interferisce con l’ assorbimento di antiossidanti preziosi presenti nel cacao. Ormai viene messo a punto cioccolato senza latte che non è amaro perche’ viene aumentato l’apporto di burro di cacao; il gusto viene educato e persino i bambini iniziano facilmente ad apprezzarlo: abituarli al reale gusto amaro è un precetto di educazione alimentare. I benefici che si hanno a livello cardiovascolare, delle pareti dei vasi sanguigni, del cervello sono davvero tanti ed è consigliato inserirlo nella nella dieta.

Meglio consumare il cioccolato fondente dopo i pasti o agli spuntini? 👇

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Meglio consumare il cioccolato fondente dopo i pasti o agli spuntini

Il cioccolato puo’ essere inserito sempre nella dieta ma dopo i pasti è davvero prezioso perché con il mangiare aumenta lo stress ossidativo nel corpo quindi finire il pasto con un po’ di cioccolato fondente spegne lo stress ossidativo e si attiva la protezione per le nostre arterie. Anche come spuntino può’ essere utile al posto di pasti senza valore nutrizionale come biscotti, cracker o fette biscottate. Il cioccolato è un seme molto ricco di sostanze protettive. Due nuovi studi di biologia sperimentale a San Diego, suggeriscono che il consumo di cioccolato fondente riduce l’infiammazione, potenzia la memoria (l’apprendimento e l’elaborazione cognitiva), migliora l’umore e rafforza il sistema immunitario. L’alta concentrazione di cacao è l’elemento chiave dei benefici, basta assumerne dosi piccole di 15-20 grammi (un quadratino).

Dolci pasquali si ma equilibrando i pasti della giornata 👇

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Dolci pasquali si ma equilibrando i pasti della giornata
E’ giusto concedersi i dolci tipici a Pasqua ma facciamolo a pranzo e poi compensiamo saltando la cena o rendendola assai frugale, questo è fondamentale per mantenerci in salute. E’ sbagliato consumare dolci tutti i giorni (esempio tipico è la dieta dei nostri bambini, caratterizzata dall’assunzione quotidiana di biscotti, merendine, succhi di frutta industriali etc…) in generale ma non una tantum, equilibrando bene i pasti durante la giornata. Mangiare di più’ quindi nella prima parte della giornata ed evitando di cenare aiuta ad abbassare la glicemia, la secrezione di insulina e lo stress ossidativo e ciò’ ci concede di poter consumare i dolci ogni tanto e non solo nelle festivita’, quando cioè i pasti sono sempre abbondanti; si tratta di una efficiente forma di digiuno.
Dolci e salute
Lo zucchero integrale dovrebbe essere utilizzato nei dolci pasquali perché’ ha dei minerali in più’; quando il corpo trasforma il glucosio in energia ha bisogno di minerali ma se mangiamo troppo raffinato (zucchero raffinato, pane raffinato, pasta raffinata, farine raffinate) possiamo esserne deficitari. Il risultato sara’ un po’ meno dolce ma più’ calibrato dalla presenza di minerali che aiutano a trasformare il glucosio in energia. La colomba pasquale per esempio è un dolce tradizionale a lenta lievitazione, che richiede cioè del tempo per essere messa a punto e ciò’ fa si’ che sia più’ digeribile e quindi apprezzabile.
dott.ssa Caterina Feola

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Fonti:
-Dr.sa D.Rasio.PlainAirLife.Cioccolato.Dolci a Pasqua.’18.
-T.H.Gonzalez, er al. Timing of chocolate intake affects hunger, substrate oxidation and microbiota: A randomized controlled trial. The FASEB Journal, 2021;35(7) DOI:10.1096/fj.2020027ORR. -Dark Chocolate consumption on cognition and other brain functions. “ScienceDaily, A.’18.

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