Gli Impressionisti – La nuova mostra a Napoli.

Dal 23 novembre 2024 al 25 Aprile 2025 presso la Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta si terrà la mostra sugli Impressionisti (1850-1915) a cura di Vittorio Sgarbi.

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Gli impressionisti, che prediligevano la pittura en plein air (all’aria aperta), si ponevano non solo l’obbiettivo di rappresentare con movimenti veloci il cambiamento della luce sul paesaggio naturalistico, ma sentivano dal profondo l’esigenza di rompere gli argini di un’arte altamente istituzionalizzata. Molti degli artisti che fecero parte del movimento artistico furono infatti rifiutati dalle accademie, trovando però una strada di affermazione nei Salon Indipendenti, non appartenenti perciò alle istituzioni.

Quel movimento che nacque dal rifiuto divenne ben presto uno degli stili più apprezzati nel corso del tempo.
Oltre ai maestri quali David, Guericault, Courbet che furono grandi fonti di inspirazione per i giovani Impressionisti, vi sono i protagonisti di tutte e otto le mostre ufficiali impressioniste a partire da quella storica del 1874 realizzata nello studio del fotografo Nadar. Nelle sale sarà possibile vivere l’arte di Monet, Degas, Manet, Renoir, Cezanne, Gauguin, Pissarro e altri.

La mostra è visitabile dal Lunedì al Venerdì dalle ore 09,30 alle ore 19,30, nei weekend dalle ore 09,30 alle ore 20,30. Il costo del biglietto è di €15,00, cui sono applicabili sconti come nel caso di studenti, over 65, Under 14, disabili e giornalisti il cui prezzo del biglietto è di €10,00.

La Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta👇

La Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta
Una mostra che si rispetti non oscura mai la bellezza del luogo che la ospita, anzi, nella maggior parte dei casi ne consegue un’armonia. La Basilica di Santa Maria Maggiore venne fondata su un tempio di epoca romana, forse dedicato alla dea Diana. Su di esso venne fondata una Basilica Paleocristiana poi divenuta chiesa a metà del 1600 grazie all’intervento dell’abile architetto Cosimo Fanzago che la rielaborò in stile barocco ed è la prima chiesa della città di Napoli dedicata alla Vergine. Possiamo perciò solo goderci le bellezze dell’impressionismo in uno sfondo così bello che caratterizza la città napoletana.

A cura di Fiorella Verile

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