Identikit della carne di pollo: eccesso di omega-6 e pro-infiammatoria

Si tratta di una carne squilibrata nel rapporto omega-6/ omega-3, in particolare con un eccesso di omega-6 pro infiammatori, che derivano dalla dieta degli animali.

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animali. Per quanto riguarda la cottura, senza liquido di interposizione (come per esempio olio, limone, aceto) vengono prodotte sostanze cancerogene come le ammine eterocicliche. Gli animali seguono una dieta squilibrata, ricca in mais, spesso OGM o trattato con pesticidi (per esempio il glifosato, con potere cancerogeno e capace di generare neurossicità, stress ossidativo, danni mitocondriali). Si tratta di animali che assumono antibiotici e che si muovono poco, di conseguenza non riescono a consumare parte delle calorie assunte, immagazzinate come grassi.
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Meglio ridurre il consumo di pollo
L’allevamento intensivo non corrisponde al pollo ruspante cresciuto a terra, in grado di provvedere alla propria dieta. Il consiglio è di consumare pollo biologico e porre attenzione alla cottura. E’ preferibile infatti la cottura in umido, con un liquido quindi a scelta tra brodo, olio, limone, vino, aceto per ridurre la formazione delle sostanze cancerogene. L’impoverimento nutrizionale della carne comporta inoltre carenza di vitamina B-12, necessaria per la salute del cervello e dei nervi.
E’ opportuno non lavarlo crudo
Lavare sotto l’acqua corrente il pollo crudo è pericoloso per gli schizzi. La Fsa ha individuato il legame tra il lavaggio del pollo e la diffusione del Campylobacter. La cottura elimina i batteri, il lavaggio invece li diffonde per gli ambienti della cucina. La campylobatteriosi è una malattia gastrointestinale i cui sintomi consistono in diarrea, dolori addominali, nausea, vomito, febbre.

Dott.ssa Caterina Feola

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