Il Consorzio Select presenta il programma e gli obiettivi del Progetto Europeo Select (StrEnghten Lay and Honorary Judges European CompeTencies)

I Partner Italiani del Consorzio SELECT hanno presentato il programma e gli obiettivi della Formazione dei Giudici Onorari e Laici sulla Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione in Europa. La formazione sulla Carta  è fondamentale per il  funzionamento  dei sistemi giudiziari nazionali, ma troppo spesso trascurata.

Ricordiamo che il progetto è iniziato a dicembre del 2020 ed è finanziato dalla Commissione Europea di cui è Project Leader l’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.

Presenti alla call conference il Dott. Federico Bertucci, project manager di FB European Consulting e partner di progetto, Eugenia Bartoloni, professoressa ordinaria di Diritto dell’Unione Europea nel dipartimento di giurisprudenza dell’Università della Campania “L. Vanvitelli” Project Leader del progetto europeo Select, Margherita Morelli, avvocato e giudice di pace onorario e riferimento cardine dell’associazione nazionale giudici di pace nel progetto Select ed Alessia Perolio giudice onorario in servizio presso il tribunale di Mantova, sezione penale, e  Presidente di Enalj(European Network of Associations of Lay Judges)…continua la lettura👇

Ad aprire e a moderare la conferenza stampa è stato il dott. Bertucci, il quale ha ribadito che: “il Progetto Select è nato come risposta concreta ad una necessità specifica di armonizzare i sistemi giuridici dei vari Stati Membri creando un percorso formativo specialistico in grado di aumentare il grado di professionalizzazione di questa categoria essenziale per il funzionamento dei sistemi giudiziari nazionali”.

La parola è poi passata alla prof.ssa Bartoloni – “Venerdì 14 gennaio si terrà la prima lezione di questo corso di formazione, per un totale di 10 lezioni che si estenderanno ai mesi di febbraio e marzo. Nella prima lezione verrà fatta una panoramica su cosa sia il Diritto dell’Unione Europea e quindi dell’ordinamento normativo dell’Unione Europea, le successive lezioni riguarderanno sia i casi in cui il giudice laico deve applicare la carta a tutela dei diritti, che non dimentichiamo essere uno strumento di applicazione trasversale, quindi si applica alle varie aree di diritto, quello civile, quello penale e così via, sia singoli focus relativi a specifici diritti tutelati dalla carta, da questo punto di vista siamo riusciti ad individuare gli interessi sul diritto d’asilo, sul diritto del minore, sulla tutela dei diritti fondamentali in materia penale, sul diritto al rispetto della vita privata e familiare e sulla tutela del consumatore, quindi abbiamo ritagliato la trattazione di questi specifici diritti proprio in relazione alle esigenze emerse nel questionario, infine l’ultima parte vedrà il giudice laico ed onorario nelle dinamiche con la giurisdizione Europea”…continua la lettura👇

Il dott. Bertucci, ha presentato poi il giudice Morelli come riferimento cardine dell’associazione nazionale giudici di pace nel progetto Select che, con semplici ma incisive parole ha fatto sapere che: ” quello che ci ha animato nel perseguire questo progetto è il profondo amore per l’Europa e per lo studio delle fonti del diritto europeo  che, non solo ho trasferito a qualcuno della mia famiglia ma che, mi auguro di trasferire come passione ai miei colleghi. Si concretizzano oggi due anni di lavoro – afferma soddisfatta la Morelli – cinque le associazioni europee che hanno fattivamente partecipato, devo dire con grande soddisfazione che molti colleghi hanno sentito la necessità di interessarsi al progetto, un ringraziamento speciale infine va ai ragazzi che hanno dato l’anima e qualcuno si è arricchito anche con esperienze vissute sul campo, in questo momento proprio in Polonia dove ci sono problemi al confine con la Bielorussia, c’è bisogno della tutela dei diritti fondamentali, a questo punto ci aspettiamo con grande interesse anche il sostegno della Scuola Superiore di Magistratura  che ci ha promesso disseminare il progetto, avendo lei stessa interesse alla formazione sulle fonti del diritto comunitario”. 

A concludere la conferenza stampa è stata la dott.ssa Perolio che ha portato il suo contributo affermando che: “quando mi è stato proposto di collaborare ho accettato immediatamente senza pensarci, perché ho ritenuto che fosse innanzitutto innovativo e che non si era mai parlato di formazione per i giudici onorari e laici sulla carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. Soprattutto l’Europa non si era mai preoccupata di finanziare un corso di questo tipo, quindi è stato un progetto assolutamente nuovo, moderno e oltretutto ritenuto in questa fase storica molto importante per la magistratura onoraria non solo per quella italiana ma, per tutta la magistratura onoraria Europea, la prova tangibile dell’effettivo interesse per il progetto lo hanno dimostrato l’Enalj che è un network che raggruppa varie associazioni di giudici onorari e laici europei ed è proprio grazie a questo incontro all’interno di Enalj che è stato possibile contattare le associazioni di Bari che fanno parte poi di questo progetto, di Enna, associazioni tedesche, austriache e belghe, la loro fattiva partecipazione è la prova tangibile di quanto sia fondamentale la conoscenza della carta dei diritti fondamentali”.

Giovanna Tramontano

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In calce alleghiamo i link degli articoli riguardanti sempre il PROGETTO SELECT

https://www.newsesocial.it/consorzio-select-e-universita-degli-studi-della-campania-luigi-vanvitelli-binomio-perfetto-per-la-presentazione-del-progetto-select/

https://www.newsesocial.it/intervista-al-dott-andrea-valerio-chentrens-membro-del-progetto-select/