Internet: innumerevoli vie in un immenso mare. (seconda parte)
Oggi il sapere ha raggiunto un eccesso di specializzazione, ed ha perso la sua natura di avere le idee come essenza dell' universo, l' esagerata abbondanza di informazioni non da l' opportunità della giusta informazione.
Uno dei compiti della scuola moderna sarebbe proprio quello di insegnare a selezionare le notizie, purtroppo oggi la classe insegnante non è ancora preparata per questo compito, si continua ad insegnare storia e letteratura parlando di Giulio Cesare e di Dante Alighieri ,ma non serve più, le notizie su Cesare e su Dante si trovano su internet, dal quale si fa un copia e incolla, la cosa importante sarebbe di insegnare a selezionare le notizie che si trovano, invitando gli studenti non a non copiare, ma a scegliere siti qualificati, confrontarli tra di loro e dal confronto far nascere un pensiero critico ed analitico fondamentale per la formazione.
Noi abbiamo il dovere di insegnare un metodo, la tecnologia è lo strumento e non il fine, abbiamo il dovere di formare individui capaci di un giudizio critico, libero e profondo, non attraverso nozioni teoriche o intellettualistiche, ma attraverso la conoscenza, per il raggiungimento della libertà di pensiero e di espressione necessario alla libera circolazione delle idee, che è il fondamento della conoscenza e dell’ emancipazione dell’ uomo, dobbiamo dare la gista conoscenza, se questa viene meno,non c’è verità è se non c’è verità non c’ è vita.