La comunicazione: La timidezza
giovanna tramontanoAgo 18, 20211300Visualizzazioni0Commenti
Il Talento di comunicare con se stessi e con gli altri!
Continuiamo il nostro percorso che ci permetterà di scoprire la Mente umana nei suoi meandri e per capire il suo modo di comunicare con sé stessi e con gli altri.
DOMANDA: Ciao sono Giovanna e ti volevo chiedere come bisogna comportarsi con una persona molto timida?
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RISPOSTA: Cara Giovanna, nostra compagna di viaggio, per rispondere alla tua domanda avremmo bisogno di una giornata intera, ma cercherò di sintetizzare.
Per prima cosa dobbiamo comprendere se è realmente timidezza, oppure è solo una momentanea situazione di disagio. Quando incontriamo una persona apparentemente timida, dobbiamo fare molta attenzione al contesto in cui avviene l’incontro, dobbiamo analizzare il luogo, le persone presenti e l’argomento di discussione.
Innanzitutto dobbiamo capire se la persona gradisce quel luogo, se si sente a suo agio o avrebbe preferito un altro posto. Per quanto che riguarda l’argomento di discussione è fondamentale comprendere se le è congeniale e, soprattutto, se è di facile comprensione. Infine, dobbiamo valutare se, con le persone presenti ha un buon rapporto o le procurano disagio.
Una volta compreso tutto ciò e, modificata qualche situazione per eliminare il disagio, allora possiamo capire se realmente si tratta di timidezza. A questo punto, se ci rendiamo conto che la timidezza è realmente un aspetto del suo carattere, dobbiamo cercare di portare la comunicazione al suo livello, e lo dovremo fare sia per quella verbale che per la non verbale.
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Facciamo qualche esempio: se il nostro interlocutore è in piedi, anche noi staremo in piedi; se è seduto staremo seduti; se parla con voce bassa o alta, adegueremo il nostro tono al suo; se parla in modo veloce o lento, noi faremo lo stesso.
Tutto questo ci permetterà di “ricalcare” il suo atteggiamento e di fargli abbassare il muro che non ci permette di interagire.
Naturalmente i vari passaggi dovranno avvenire nei tempi giusti, senza però cambiare troppo il nostro atteggiamento, altrimenti risulterebbe finto e otterremmo il risultato contrario.
Certo, riuscire ad applicare la tecnica del “ricalco” per eliminare le distanze comunicative con una persona timida è molto complesso, ci vorrà una grande capacità di relazione da parte nostra, e grazie a tutto ciò il risultato sarà eccellente e ci darà una grande soddisfazione!
Seguiteci nel percorso per migliorare noi stessi e la nostra comunicazione!
Pako Zatarra
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