Nasce il “Comitato Vivibilità Italiana” su input delle città di Caserta e Napoli
Con data 08 giugno 2021I sottoscritti Comitati ed associazioni:
1) Comitato Vivibilità Cittadina, con sede in Napoli, alla Piazza Dante, 22, C.F. 95231680638 in persona del Suo Presidente p.t. Avv. Gennaro Esposito;
2) Comitato Vivibilità Cittadina Caserta, con sede in Caserta alla Piazza San Sebastiano, 1, C.F. 93096330613 in persona del suo Presidente Prof.ssa Rosanna Di Costanzo
3) Comitato Spontaneo Emergenza Trastevere, in persona del Presidente Sig.ra Simonetta Marcellini, con sede in Roma, al Viale Trastevere, 40;
4) Comitato Lazzaretto, associazione spontanea di cittadini in persona del suo rappresentante Sig.ra Elena Montafia, C.F. MNTLNE64R58F952L;
5) Associazione Centro Storico di Catania onlus, C.F. 93132390878, con sede in Catania, alla Via Scuto, 19, in persona del Suo presidente Dott.ssa Daniela Catalano 6) Comitato Vivere il Centro Storico Lucca, in persona del suo Presidente p.t. Sig. Claudio Casotti, con sede in Lucca alla Via S. Croce, 78;
7) Comitato Vivibilità Cittadina C.F. 95231680638, in persona del referente per la Città La Maddalena, Barbara Calanca La Maddalena;
8) Comitato Spontaneo Genmellaro/Sciuti, in persona del Presidente Sig.ra Irene Raineri, con sede in Catania, alla Via Gemellaro, 23, tutti rappresentati ed elettivamente domiciliati, presso lo studio dall’Avv. Gennaro Esposito, in Napoli, alla Piazza Dante, 22, che sottoscrive il presente anche quale Presidente del Comitato Vivibilità Cittadina:
In data odierna hanno notificato un atto di significazione ed invito a:
1) al Sindaco del Comune di Napoli, Dott. Luigi de Magistris;
2) al Sindaco di Caserta, Avv. Carlo Marino;
3) al Sindaco del Comune di Roma, Avv. Virginia Raggi;
4) al Sindaco di Milano Giuseppe Sala;
5) al Sindaco del Comune di Catania;
6) al Sindaco del Comune di Lucca, Dott. Alessandro Tambellini;
7) al Sindaco del Comune di La Maddalena, Dott. Fabio Lai;
8) al Presidente del Consiglio Mario Draghi;
9) al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese;
10) al Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Fanceschini;
11) al Ministro della Salute, Roberto Speranza;
attesa la impossibilità di continuare nelle rispettive città a mantenere un livello di vivibilità accettabile. Il proliferare di occupazioni di suolo pubblico per attività commerciali rilasciate senza alcuna considerazione dei canoni di ordine e sicurezza pubblica e l’abuso di alcol, spesso venduto anche a minori, a nostro avviso impongono delle misure di contenimento ed educative urgenti e necessarie per consentire una ripresa postpandemica che non ripeta gli errori che purtroppo già oggi sono sotto gli occhi di tutti noi residenti. Per tale ragione chiediamo l’adozione di misure locali ed in mancanza nazionali volte al ripristino della legalità e della vivibilità delle nostre città.
Comitato Vivibilità Cittadina
comitatovivibilitacittadina@pec.it
Atto di Significazione ed Invito
I sottoscritti Comitati ed associazioni:
1) Comitato Vivibilità Cittadina, con sede in Napoli, alla Piazza Dante, 22, C.F. 95231680638 in persona del Suo Presidente p.t. Avv. Gennaro Esposito;
2) Comitato Vivibilità Cittadina Caserta, con sede in Caserta alla Piazza San Sebastiano, 1, C.F. 93096330613 in persona del suo Presidente Prof.ssa Rosanna Di Costanzo; 3) Comitato Spontaneo Emergenza Trastevere, in persona del Presidente Sig.ra Simonetta Marcellini, con sede in Roma, al Viale Trastevere, 40;
4) Comitato Lazzaretto, associazione spontanea di cittadini in persona del suo rappresentante Sig.ra Elena Montafia, C.F. MNTLNE64R58F952L;
5) Associazione Centro Storico di Catania onlus, C.F. 93132390878, con sede in Catania, alla Via Scuto, 19, in persona del Suo presidente Dott.ssa Daniela Catalano 6) Comitato Vivere il Centro Storico Lucca, in persona del suo Presidente p.t. Sig. Claudio Casotti, con sede in Lucca alla Via S. Croce, 78;
7) Comitato Vivibilità Cittadina C.F. 95231680638, in persona del referente per la Città La Maddalena, Barbara Calanca La Maddalena;
8) Comitato Spontaneo Genmellaro/Sciuti, in persona del Presidente Sig.ra Irene Raineri, con sede in Catania, alla Via Gemellaro, 23, tutti rappresentati ed elettivamente domiciliati, presso lo studio dall’Avv. Gennaro Esposito, in Napoli, alla Piazza Dante, 22, che sottoscrive il presente anche quale Presidente del Comitato Vivibilità Cittadina:
S I G N I F I C A N O
1) al Sindaco del Comune di Napoli, Dott. Luigi de Magistris, protocollo@pec.comune.napoli.it. 2) al Sindaco di Caserta, Avv. Carlo Marino, postacert@pec.comune.caserta.it
3) al Sindaco del Comune di Roma, Avv. Virginia Raggi, protocollo.gabinettosindaco@pec.comune.roma.it
4) al Sindaco di Milano Giuseppe Sala, protocollo@postacert.comune.milano.it 5) al Sindaco del Comune di Catania, Dott. Salvo Pogliese comune.catania@pec.it
6) al Sindaco del Comune di Lucca, Dott. Alessandro Tambellini, comune.lucca@postacert.toscana.it
7) al Sindaco del Comune di La Maddalena, Dott. Fabio Lai, protocollo@pec.comunelamaddalena.it
8) al Presidente del Consiglio Mario Draghi, presidente@pec.governo.it
9) al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, gabinetto.ministro@pec.interno.it
10) al Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Fanceschini, mbac udcm@mailcert.beniculturali.it
11) al Ministro della Salute, Roberto Speranza, segreteriaministro@sanita.it Premesso che:
I.- I sottoscritti Comitati ed associazioni da anni si battono per la Vivibilità delle loro città per la tutela dei contesti urbani, storico/monumentali e sociali, degradati da una deregulation indiscriminata che ha determinato la proliferazione di attività commerciali di somministrazione di alimenti e bevande che recano disturbo alla quiete pubblica ed alla pace e tranquillità di migliaia di nuclei familiari
provocando di fatto il fenomeno che viene definito come desertificazione e gentrificazione dei centri urbani;
II.- da anni si registra da una parte, la continua espansione di occupazione di suolo pubblico concesse in modo sempre più pervasivo, con la sottrazione di spazio pubblico alla cittadinanza, dall’altra la mancata repressione di comportamenti scorretti ed illegittimi di occupazioni di spazi pubblici in modo non autorizzato e quindi abusivo;
III.- per contrastare la depressione economica dovuta al lockdown, nel settore della somministrazione di alimenti e bevande e della ristorazione, con Decreto Legge del 22.03.2021, n. 41 e successive integrazioni e modifiche si è prorogata l’esenzione dal pagamento della tassa di occupazione di suolo pubblico fino al 31.12.2021 che ha spinto gli enti locali a concedere occupazioni di suolo pubblico in alcuni casi anche in violazione delle distanze imposte dal Codice della Strada provocando un serio pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica;
IV.- molti cittadini si sono rivolti alle nostre associazioni e comitati poiché fortemente preoccupati della indiscriminata proliferazione delle occupazioni di suolo pubblico che non vengono affatto controllate dalle autorità in contesti urbani e storico/monumentali che determinano la invivibilità di interi quartieri oltre che a seri problemi di ordine e sicurezza pubblica. Difatti, si è potuto constatare che l’aumento degli spazi per la occupazione di suolo pubblico non determina un maggiore “distanziamento sociale” ma semplicemente maggiore affollamento, spesso, in strade e piazze di ridotte dimensioni che non consentono neppure il passaggio pedonale e veicolare;
V.- in alcuni contesti urbani, si è addirittura proceduto a dichiarare interi quartieri come pedonali senza però aver ridotto di una sola autovettura l’accesso all’area ed al solo scopo di concedere occupazioni di suolo pubblico in deroga alle distanze minime di sicurezza imposte dal vigente Codice della Strada;
VI.- la indiscriminata concessione di suolo pubblico determina anche il degrado di contesti Storico/Monumentali di pregio già oggetto di tutela delle rispettive competenti Soprintendenze ai BB.AA.MM.;
VII.- i numerosi fatti di cronaca dimostrano altresì un abuso di sostanze alcoliche che è facilmente e visibilmente riscontrabile dalle migliaia di bottiglie e bicchieri che vengono lasciati in ogni strada oggetto della cd. movida che genera non solo degrado urbano ma anche un serio rischio per la salute pubblica specialmente di giovani che finiscono per ingolfare i pronto soccorso delle nostre città;
VIII.- occorre, pertanto, una disciplina che limiti il consumo delle bevande all’esterno dei locali commerciali e fuori le aree di loro pertinenza così come accade a Madrid, a Berlino ed a Londra dove il consumo al di fuori dei locali e nelle aree pubbliche è sanzionato severamente.
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Tanto Premesso i Sottoscritti Comitati ed associazioni, come in epigrafe rappresentati ed elettivamente domiciliati
invitano
1) il Sindaco del Comune di Napoli, Dott. Luigi de Magistris, protocollo@pec.comune.napoli.it. 2) il Sindaco di Caserta, Avv. Carlo Marino, postacert@pec.comune.caserta.it
3) il Sindaco del Comune di Roma, Avv. Virginia Raggi, protocollo.gabinettosindaco@pec.comune.roma.it
4) il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, protocollo@postacert.comune.milano.it 5) il Sindaco del Comune di Catania, Dott. Salvo Pogliese comune.catania@pec.it
6) il Sindaco del Comune di Lucca, Dott. Alessandro Tambellini, comune.lucca@postacert.toscana.it
7) il Sindaco del Comune di La Maddalena, Dott. Fabio Lai, protocollo@pec.comunelamaddalena.it 8) il Presidente del Consiglio Mario Draghi, presidente@pec.governo.it
9) il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, gabinetto.ministro@pec.interno.it
10) il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Fanceschini, mbac udcm@mailcert.beniculturali.it
11) il Ministro della Salute, Roberto Speranza, segreteriaministro@sanita.it Ad adottare, ciascuno per quanto di loro competenza i provvedimenti ed i controlli necessari:
I.- ad evitare la indiscriminata concessione di suolo pubblico agli esercenti attività produttive, assicurando che questa non avvenga in violazione delle norme previste dal Codice della Strada, valutando attentamente il rispetto dell’ordine e la sicurezza pubblica dei cittadini nonché la tutela del contesto storico urbano e monumentale delle città dagli stessi amministrati oltre che la tutela della salute pubblica particolarmente compromessa dagli assembramenti per la trasmissione del COVID;
II.- a limitare il consumo di Alcol predisponendo il divieto di consumo di bevande al di fuori dei locali commerciali di somministrazioni e delle aree a loro concesse per la somministrazione, prevedendo sanzioni pecuniarie e percorsi di recupero in caso di contravvenzione al citato divieto.
Italia, 8 giugno 2021
RELATA DI NOTIFICA
Io sottoscritto Avv. Gennaro Esposito (SPSGNR68P05G309Z) iscritto all’albo degli Avvocati di Napoli, al n. 13884 ai sensi della L. 53/1994, anche quale Presidente del Comitato Vivibilità Cittadina notifico copia dell’antescritto atto, mediante invio digitale ai rispettivi indirizzi pec istituzionali a:
1) Sindaco del Comune di Napoli, Dott. Luigi de Magistris, protocollo@pec.comune.napoli.it. 2) Sindaco di Caserta, Avv. Carlo Marino, postacert@pec.comune.caserta.it
3) Sindaco del Comune di Roma, Avv. Virginia Raggi, protocollo.gabinettosindaco@pec.comune.roma.it
4) Sindaco di Milano Giuseppe Sala, protocollo@postacert.comune.milano.it 5) Sindaco del Comune di Catania, Dott. Salvo Pogliese comune.catania@pec.it 6) Sindaco del Comune di Lucca, Dott. Alessandro Tambellini, comune.lucca@postacert.toscana.it
7) Sindaco del Comune di La Maddalena, Dott. Fabio Lai, protocollo@pec.comunelamaddalena.it 8) Presidente del Consiglio Mario Draghi, presidente@pec.governo.it
9) Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, gabinetto.ministro@pec.interno.it
10) Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Fanceschini, mbac udcm@mailcert.beniculturali.it
11) Ministro della Salute, Roberto Speranza, segreteriaministro@sanita.it
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