Controllo dell’appetito
Le proteine sono più sazianti rispetto a carboidrati o grassi, aiutano a controllare la fame nell’arco della giornata. Non si tratta comunque di una dieta iperproteica, infatti non comporta un eccesso proteico. Il fabbisogno giornaliero segue le linee guida.
Adatta anche ai sedentari
Ci sono benefici anche per chi non pratica attività fisica ma per ottenere risultati importanti, è fondamentale aiutarsi con l’allenamento di resistenza.
No all’ossessività
Nonostante i vantaggi, può portare a un’ossessione nel conteggio delle proteine suddivise nei vari pasti della giornata. Questo comportamento è stressante soprattutto nei soggetti con disturbi alimentari.
I rischi
Un eccesso di proteine può portare a tossicità cellulare, e alterazioni del pH del sangue. Può sbilanciare l’apporto di carboidrati e grassi.
Dieta giornaliera Protein Pacing – esempio
• Colazione (7:00): Un uovo, spinaci, mirtilli. • Spuntino di metà mattina (10:00): Yogurt greco, frutta secca.
• Pranzo (13:00): Quinoa con pollo, verdure. • Spuntino (16:00): Lupini.
• Cena (19:00): Orata, broccoli, patate.
• Spuntino serale (21:30): Latte (1 bicchiere). (Intervallo di 3-4 ore tra i pasti per garantire la sintesi proteica).
Dott.ssa Caterina Feola
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