Quota 103: le regole e le modalità – L’esperto fiscale risponde
La legge di bilancio 2023 L. 197/2022 in vigore dal 01/01/2023 introduce all'art 1 co. 283-285 in via sperimentale per il 2023, una nuova forma di pensione anticipata, definita dalla norma, comunemente, detta “Quota 103”.
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La legge di bilancio 2023 L. 197/2022 in vigore dal 01/01/2023 introduce all’art 1 co. 283-285 in via sperimentale per il 2023, una nuova forma di pensione anticipata, definita dalla norma, comunemente, detta “Quota 103”.
In attesa di una circolare complessiva di istruzioni INPS ha annunciato nel messaggio che da oggi 21 febbraio è disponibile la piattaforma telematica per le domande.
Vediamo di seguito le regole generali per accedere a Quota 103: beneficiari, requisiti , particolarità su importo e cumulo con i redditi da lavoro, finestre di decorrenza.
1) Quota 103: requisiti
Il diritto alla pensione “Quota 103” si consegue al raggiungimento, entro il 31 dicembre 2023 dei seguenti requisiti:
età anagrafica di almeno 62 anni e
anzianità contributiva di almeno 41 anni, anche in cumulo tra diverse gestioni INPS.
I soggetti che conseguono il diritto possono presentare la domanda per il relativo trattamento anche successivamente,
Sono interessati in particolare gli iscritti:
σ alle gestioni INPS AGO dipendenti, pubblici e privati, e forme esclusive e sostitutive e
σ alle gestioni speciali INPS (artigiani e commercianti, agricoltura, gestione separata) per lavoratori autonomi e parasubordinati.
Sono esclusi personale militare e delle forze armate, di polizia, vigili del fuoco e guardia di finanza.
2) Quota 103 importo e cumulo redditi 👇
2) Quota 103 importo e cumulo redditi
Il trattamento di pensione anticipata è riconosciuto per un valore lordo mensile massimo non superiore a cinque volte il trattamento minimo previsto a legislazione vigente, (nel 2023 saranno circa 2.818,7 euro mensili lordi) con riferimento alle mensilità di anticipo del pensionamento rispetto al momento del raggiungimento dei requisiti ordinari per la pensione di vecchiaia.
In quel momento verrà poi riconosciuto il conguaglio degli importi calcolati complessivamente sul montante contributivo effettivo. Per i dettagli si attende la circolare INPS
E’ previsto per la durata dell’anticipo, il divieto di cumulo con i redditi da lavoro fino alla pensione di vecchiaia, con deroga di 5.000 euro derivanti da lavoro autonomo occasionale.
3) Quota 103: finestre di accesso
Sono previste due tempistiche differenti per la decorrenza degli assegni:
1 – i soggetti che maturano i requisiti entro il 31 dicembre 2022 hanno diritto al trattamento
dal 1° aprile 2023 se dipendenti privati o
dal 1° agosto 2023 se dipendenti pubblici (con presentazione della domanda di collocamento a riposo alla pubblica amministrazione di appartenenza con un preavviso di almeno sei mesi;)
2 – i soggetti che maturino i requisiti successivamente al 31 dicembre 2022 conseguono il diritto alla pensione:
dal quarto mese successivo a quello di maturazione dei requisiti, se dipendenti privati e
dal settimo mese se dipendenti pubblici,
Il personale del comparto scuola ed AFAM a tempo indeterminato può presentare domanda di cessazione dal servizio entro il 28 febbraio 2023, con effetti dall’inizio dell’anno scolastico o accademico.
4) Quota 103 e incentivo al trattenimento in servizio dei dipendenti 👇
4) Quota 103 e incentivo al trattenimento in servizio dei dipendenti
Per chi matura i requisiti di Quota 103 è previsto anche un incentivo, riservato ai i lavoratori dipendenti che decidano comunque di rimanere al lavoro: consiste nell’esonero dal versamento dei contributi a carico del lavoratore che sono, in genere, pari al 9,19% della retribuzione imponibile, per il periodo di percezione dell’assegno anticipato
L’importo corrispondente viene versato in busta paga.
5) Domande Quota 103
Con il messaggio 754 del 21 febbraio 2023 INPS comunica che il sistema di gestione delle domande di pensione è stato implementato per consentire la presentazione dell’istanza di pensione anticipata flessibile (Quota 103)
Le domande di prestazione possono essere presentate attraverso i seguenti canali:
direttamente dal sito internet www.inps.it, accedendo tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di identità elettronica 3.0) e seguendo il percorso: “Pensione e previdenza” > “Domanda di pensione” > Area tematica “Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, ECOCERT, APE Sociale e Beneficio precoci”;
utilizzando i servizi telematici offerti dagli Istituti di Patronato riconosciuti dalla legge;
chiamando il Contact Center Integrato al numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06164164 (da rete mobile a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
ATTENZIONE sul sito la pensione in oggetto è definita come “Pensione Anticipata Flessibile”, nel gruppo Anzianità/Anticipata/Vecchiaia – Sottogruppo: Pensione di anzianità/anticipata – requisito anticipata flessibile
E.N.