S. Marco Evangelista -Video – Il sindaco Marco Cicala fa chiarezza sul tempio crematorio

Il primo cittadino ha affermato “Il forno crematorio, cosiddetto tempio crematorio, è il risultato di un procedimento di gara, mediante il project financing, per l’ampliamento del cimitero comunale. Infatti tale forno crematorio, nasce come proposta migliorativa, in fase di gara, della ditta Italgeco. Più precisamente, la ditta Italgeco, è stata aggiudicataria della procedura aperta di gara, espletata dalla STAZIONE UNICA APPALTANTE di Caserta.
Quindi, il Comune di San Marco Evangelista, ha acquisito un progetto di gara, non redatto dall’ente, ma approvato dalla SUA (STAZIONE UNICA APPALTANTE) di Caserta.
Come ben sapete, è volontà di questa amministrazione, di contrastare tale realizzazione. Infatti si sono attuati tutti i procedimenti amministrativi per raggiungere tale obiettivo.
In primis, si è deliberato un Atto di Giunta Comunale, il n. 98 del 09/11/2021, per la presa d’atto della Legge Regionale Campania, n. 20 del 9 ottobre 2006 e L.R. n. 27 del 30/12/2019 – Legge di stabilità regionale per il 2020, al fine di dare l’indirizzo agli uffici comunali di competenza, di procedere alla stesura di tutti i procedimenti consecutivi.
Infatti, con Determina n.76 del 10.11.2021 dell’ufficio tecnico comunale a firma dell’arch. Lorenzo D’Anna, si sono interrotti tutti i procedimenti in corso.
Volevo però, attirare la vostra attenzione, su una notizia che da breve tempo ho appreso.

Volevo però, attirare la vostra attenzione, su una notizia che da breve tempo ho appreso. Oltre al tempio crematorio appena citato, ve ne sarà un altro che nessuno ad oggi ne ha già parlato, ad iniziativa privata, in corso di definizione.
A San Marco, a circa 200 metri dal cimitero, è stato venduto un capannone industriale in cui dovrà nascere un forno crematorio per le carcasse di animali. Ad oggi, ne sono venuto a conoscenza dato che è stata fatta richiesta dell’Autorizzazione Unica Ambientale per l’emissione dei fumi in atmosfera, la cosiddetta AUA.
Orbene, per quanto detto in precedenza, ho intenzione di comporre una commissione ad hoc per trattare la questione di questi forni crematori. A questa commissione dovranno partecipare tutti i gruppi consiliari, quello di maggioranza e quelli di minoranza, per analizzare, contrastare ed aggiornare in maniera concreta tutto ciò che accadrà.
Tale commissione sarà istituita nel prossimo consiglio comunale, ed avrà mandato per predisporre tutte le procedure necessarie al fine di tutelare tutti i nostri concittadini.
Vi saluto con l’augurio di darvi, quanto prima possibile, aggiornamenti concreti in merito”.