Nella sala espositiva di Artemi si è voluto allestire lo spazio in maniera che divenisse cornice senza tempo per le esplosioni di luce e colori dettate dalle opere intuitive ed impulsive dell’autrice. La scelta del titolo della mostra sposa appieno, infatti, il concetto della luce: Komorebi è la luce che filtra tra le foglie degli alberi, un momento breve, ma inteso, che esprime uno stato d’animo, una sensazione che è sfuggente, come i raggi di sole che filtrano tra le foglie degli alberi di un bosco. Si collega tutto alla natura ed alla nostra esistenza, fiera e fugace di questo tempo. Si genera un percorso nato da una fiera maturità artistica che rappresenta il punto d’arrivo di una pittura partita dalla figurazione e che si è mossa, lungo gli ultimi anni, assieme a percorsi di vita complessi e spinosi, verso una sempre maggiore essenzialità e rigore creativo, assolutamente identitaria.
Romano, condotta dalla sua preziosa sensibilità, ama come pochi con occhio attento e cuore di poeta, generando una pittura colma di vibrazioni.
Seguirà aperitivo
Ingresso gratuito per tutta la durata dell’evento.
Visite guidate per gruppi o scuole su prenotazione (T. +39 349 716 3158, emiliadellavecchia@gmail.com)
Articolo a cura di Giovanna Tramontano