Sovrappeso e obesità infantile: prevenire è meglio che curare (prima parte)
Ecco i cibi giusti per la corretta alimentazione dei più piccoli
Qualche decennio fa (lo ricorderanno bene i non più giovanissimi) la “rotondità” dei bambini, anche se a volte vistosamente eccessiva, era “segno di buona salute”. Ebbene, le cose sono cambiate profondamente. E non certo per futili motivi estetici, che pure sembrano preponderanti nella società odierna, quanto per una vera e propria questione di benessere dell’organismo. I benefici della corretta alimentazione sin dalla più tenera età sono infatti evidenti sia nel breve periodo (sono tante le patologie metaboliche riscontrabili anche nei più piccoli), che anche e soprattutto per lo sviluppo in salute del futuro individuo adulto. In molti Paesi dell’Unione Europea, un bambino su tre è in sovrappeso. Si tratta di un vero e proprio “allarme obesità infantile” in tutto il continente. Il trenta per cento dei ragazzi di circa undici anni presentano tale condizione, e l’Italia si pone tra le prime fasce di questa classifica. La forma fisica protesa verso sovrappeso e obesità può avere un notevole impatto sulla psiche dei bambini e dei genitori. L’alimentazione nei primi anni di vita “programma” infatti la salute futura delle nuove generazioni.
Alimentazione corretta per i nostri bambini: si alla dieta mediterranea Il calcio è elemento fondamentale per lo sviluppo dei più piccoli, ne è una ricca fonte il latte intero o i suoi derivati (yogurt intero, formaggi freschi).
Una bella e sana tazza di latte al mattino resta difficilmente sostituibile, rimane alla base nell’alimentazione del bambino fino all’adolescenza (meglio se proveniente da allevamenti biologici e se le mucche hanno accesso all’erba, in modo che nella frazione grassa del latte sarà possibile ritrovare così tutti i nutrienti liposolubili come le vitamine A, E, D, K.) Un esempio di sana colazione può essere l’assunzione di latte o yogurt interi e pane con burro e marmellata (nel burro ritroviamo infatti le vitamine liposolubili), al posto degli zuccheri provenienti da cibi ultra-processati (le classiche merendine industriali). Spuntino ideale è rappresentato da una macedonia di frutta, ricca di vitamine e fibre. Non è consigliabile sostituirla con succhi di frutta, anche in questo caso industriali, dove questi elementi fondamentali si perdono letteralmente. I pasti principali (pranzo e cena) del bambino devono presentare sempre una quota di carboidrati di base, in particolare il pranzo deve essere completo (primo, secondo, contorno e frutta), senza la tendenza oggi preponderante di “spezzettarlo” tra i due pasti. Le sostanze introdotte a pranzo, potranno inoltre essere meglio smaltite nel corso della giornata, come un vero e proprio “carburante”. Meglio invece alleggerire la cena, per conciliare un buon riposo notturno. Le ore di sonno nel bambino sono infatti importantissime: recenti studi dimostrano che sono molto utili per contrastare l’obesità nell’infanzia (spesso si perdono facilmente a vantaggio di TV, videogiochi o tablet). Un’ora in più di sonno riesce a garantire riparo e rigenerazione, buona salute e forma fisica.
dott.ssa Caterina Feola
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Fonti
-DNA Damage Is Inversely Associated to Blood Levels of DHA and EPA Fatty Acids in Brazilian Children and Adolescents
-Grassi omega-3/ 2020. Debora Rasio
-Probiotici/2020. Debora Rasio
-Miriam Garrido-Miguel et al. Prevalence of Overweight and Obesity among European Preschool Children: A Systematic Review and Meta-Regression by Food Group Consumption. Nutrients 11(7), 1698; 2019.
-Supplementation with Bifidobacterium breve BR03 and Bifidobacterium breve B632 favoured weight loss and improved insulin metabolism in children and adolescents with obesity in the BIFI-OBESE cross-over, randomized placebo-controlled trial.
-https://www.ese-hormones.org/publications/press-releases/probiotics-may-help-manage childhood-obesity