Test Dea,Non superato dal Napoli, sconfitto per 3:0 al Maradona da un ottima Atalanta.

Seconda partita del ciclo di ferro per il Napoli, al Maradona sfida l’Atalanta, i bergamaschi ormai entrati nell’elite delle pretendenti allo scudetto ,rappresentano per gli azzurri un ostacolo duro.

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Lo scorso anno la squadra di mister Gasperini diede una sonora lezione agli azzurri, vincendo per 3:0.

La squadra di Conte si schiera con un (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Gilmour, McTominay; Politano, Lukaku, Kvaratskhelia. A disposizione: Contini, Caprile, Juan Jesus, Neres, Marin, Simeone, Zerbin, Ngonge, Mazzocchi, Spinazzola, Raspadori. Allenatore: Conte. L’Atalanta si schiera con un
(3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic; De Ketelaere, Lookman. A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Kossounou, Godfrey, Sulemana, Cuadrado, Zaniolo, Bellanova, Samardzic, Palestra, Retegui, Brescianini. Allenatore: Gasperini.

Inizio di partita in salita per il Napoli, l’Atalanta ben messa in campo passa in vantaggio al 10 minuto con Lookman, il Napoli sembra svegliarsi dallo schiaffo subito, ed un minuto dopo sfiora il goal, McTominay riceve al limite dell’area e col destro calcia potentissimo, colpendo il legno alla sinistra di Carnesecchi.

I partenopei però non sembrano entrati pienamente in partita, l’Atalanta gestisce bene gli attacchi del Napoli, ed al minuto 31 raddoppia con una prodezza di lookman,splendido tiro da fuori area e Meret battuto. L’Atalanta continua a macinare gioco ed al minuto 45 sfiora il terzo goal, un Napoli sottotono in questo primo tempo, deve necessariamente cambiare qualcosa nella ripresa per cambiare L’inerzia della partita.

Secondo tempo sulla falsa riga del primo, il Napoli non riesce proprio ad entrare in partita, anche nel secondo tempo subisce il gioco dell’Atalanta, la squadra bergamasca segna addirittura la terza rete, annullata dall’arbitro per fuorigioco.Conte decide finalmente di cambiare, entrano Raspadori e Ngonge ed il Napoli finalmente inizia a giocare, ma la sua manovra risulta sterile, costringe si l’Atalanta nella sua metà campo però senza crearle pericoli. L’Atalanta termina in attacco e con Retegui chiude i conti segnando il 3:0.
Brutta sconfitta per gli azzurri, totalmente dominati dall’ Atalanta che si porta a meno tre dal primo posto e si candita prepotentemente per la vittoria del campionato.

A cura di Mario verdetti

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