Vedi foto-Caserta-Il corteo storico a San Leucio

L’evento a cui hanno presenziato numerosi spettatori è stato organizzato come viaggio itinerante che, attraverso diversi spettacoli, ha trasportato le persone indietro nel tempo, più precisamente a quelli di Ferdinando IV di Borbone. San Leucio è stato ed è oggi un esempio di storia, politica in cui il sistema legislativo risulta essere nonostante i tempi di creazione, uno dei più avanzati e dignitosi della storia. Le sete prodotte in sito sono da sempre apprezzate in tutto il mondo, basti pensare a Buckingam Palace in Inghilterra, dove la stessa Elisabetta II ne volle per la sua residenza. Il corteo che si è svolto alle ore 20:00, è stato preceduto da alcuni momenti tra cui un concerto di musica lirica e la lettura di alcuni editti emanati dal re al tempo, il tutto accompagnato dalla bellissima vista che si gode dalla terrazza panoramica.

Tra le altre iniziative vi sono stati anche momenti di recitazione, balli tradizionali e dimostrazioni pratiche sulla lavorazione dei tessuti, insomma un salto indietro nel tempo ai giorni nostri.

Questi sono eventi molto importanti all’interno del panorama culturale, necessari a rilanciare il turismo, la conoscenza e l’apprezzamento di un qualcosa di straordinario. Eventi come questi mostrano un Sud Italia all’avanguardia, forte, ricco di cultura e sapere e ci dimostrano come, nel passato fosse un punto di sviluppo per tutte le forme d’arte che rendono l’Italia quella che è oggi culturalmente.
Ecco alcune leggi che il Re emanò al tempo molto all’avanguardia:
“Per effetto di quell’amore, ch’è l’anima di questa Società, e per quello spirito di fratellanza, che a ciascuno di voi deve far riguardare questa Popolazione, come una sola famiglia, giusto è ancora, che se tra voi si trovi un’artista, privo di moglie, e di figli, o con questi, ma non in stato di lucrarsi il pane loro, e del povero padre caduto in miserie o per vecchiaia, o per infermità, o per altra disgrazia, ma non mai per pigrizia, ovvero infigardagine; sia da tutti comunemente soccorso, acciò non si riducano nello stato di andar mendicando, che è lo stato più infame, e detestabile, che sia sulla terra. […]”
Non dimentichiamoci di altre leggi quali : L’istituzione della Cassa degli Orfani, quella che impone l’obbligo scolastico per i bimbi al di sopra dei 6 anni, la necessaria occupazione lavorativa del popolo e la parità salariale tra uomini e donne e cosi via. Speriamo perciò che di eventi così ce ne siamo molti e non solo questa estate, perché conoscere le proprie radici è il primo passo per conoscere se stessi.
Per i prossimi eventi della stagione segnaliamo il sito: unestatedabelvedere.it dove sarà possibile consultare il calendario e prenotare il proprio biglietto.

A cura della dott.ssa Fiorella Verile

Foto Fiorella Verile

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